Lo spettacolo "Giacomo Puccini - L’Arte, gli Amori” nasce in occasione del centenario dalla morte del grande compositore (Bruxelles, 29 novembre 1924). L’attore Giacomo Moscato, attraverso una serie di monologhi da lui stesso scritti, interpreterà sulla scena Giacomo Puccini, che parlerà di sé, della sua vita artistico-amorosa e, in particolare, del suo travagliato rapporto con il mondo femminile. Sulla scena si alterneranno alla recitazione un soprano (Silvia Pantani) e un tenore (Claudio Rocchi), che eseguiranno alcune tra le più famose arie d'opera e duetti pucciniani. Il maestro Francesco Iannitti Piromallo li accompagnerà al pianoforte. La performance consentirà allo spettatore di conoscere episodi e aneddoti della vita del grande compositore toscano, i suoi tormenti, le gelosie della moglie Elvira, i tradimenti, gli amori, i grandi successi, la sua passione (oltre che per le donne) per la caccia e per le riunioni goliardiche con gli amici e, in fondo, la solitudine di un uomo la cui vita è stata circondata da tanto amore, ma anche attraversata da drammi e conflitti. Accanto a Puccini, dunque, come in un sogno, sulla scena appariranno Mimì e Rodolfo, Tosca e Cavaradossi, Ciò Ciò San e Pinkerton, Turandot e Calaf… Giacomo Puccini riservava un’attenzione particolare alle donne che, nella sua musica, ricoprivano sempre dei ruoli di rilievo. Nessuno ha saputo offrire alla voce femminile regalo più bello delle melodie pucciniane e così grandi personalità sceniche.