con
Giacomo Moscato, Katia Fini, Ciro Sbrulli, Eleonora Gulefi, Luca Peretti,
Laura Ormezzano, Marco Frassinetti, Daniela Giaquinto, Laura Sbrana Adorni,
Antonio Ambrosini, Filippo, Bonifazi, Enrico Pizzi, Fabrizio Bonifazi e Andrea Strati
regia Giacomo Moscato
Un pretendente nervoso e pieno di tic che si prepara per una proposta di matrimonio, una vedova inconsolabile che rimpiange le corna che le ha messo il marito, un padre di famiglia inferocito che soffre per il mal di denti, un’amante ingenua che crede a tutto quello che le viene detto, un imputato dongiovanni che cerca l’ultima avventura prima di andare in galera… Sono solo alcuni dei grandi personaggi tragicomici che Anton Cechov è riuscito a creare nei suoi atti unici tragicomici: una vera e propria galleria di tipi buffi attraverso i quali l’autore va a indagare i rapporti di coppia. Del resto, questa è da sempre una delle tematiche preferite dal teatro, per l’inesauribile varietà di situazioni che si possono (ri)creare, per gli infiniti punti di vista che si possono assumere, per la quotidiana ipocrisia che ci si può ritrovare e smascherare! Quando poi lo sguardo è quello tragicomico di un grande autore come Cechov, gli spunti di riflessione e i momenti di ilarità si moltiplicano a dismisura, regalando una drammaturgia contemporaneamente colta e divertentissima.
Questo spettacolo porta sulla scena, appunto, alcuni atti unici dell’autore russo, quelli in cui (a differenza di quanto accade nelle sue commedie e nei suoi drammi), Cechov dà libero sfogo alla sua vena più disincantata e spiritosa, pur rimanendo graffiante e amaro nelle sue conclusioni.
Assistiamo così a proposte di matrimonio che degenerano in buffe isterie collettive, strambi fidanzamenti dagli effetti del tutto improbabili, tentativi di conquista amorosa ai limiti del ridicolo, rapporti clandestini beffati nel modo più grottesco, rapporti di coppia risibilmente logori e strampalati… e, sotto a tutto, i mali tipici della nostra epoca: l’incomunicabilità tra gli individui, la superficialità nelle relazioni, la fretta con cui si parla senza ascoltare né essere ascoltati mai veramente.
Giacomo Moscato
1994-2024
Trent'anni di Sogni!
30 anni
81 produzioni
1.141 repliche
160.294 spettatori
il
LABORATORIO TEATRALE
RIDI PAGLIACCIO APS
è un'Associazione Culturale
non a scopo di lucro
registrata presso
l’Ufficio del Registro
di Grosseto
ai sensi dell’art. 36 del C.C.
il 9 NOVEMBRE 1994.
Compagnia Teatrale
abilitata dalla
PRESIDENZA del
CONSIGLIO DEI MINISTRI
ed affiliata alla
F.I.T.A.
Federazione Italiana
Teatro Amatori.
Dal GIUGNO 2020 è accreditata come
ASSOCIAZIONE
di PROMOZIONE SOCIALE
A.P.S.
Sede Legale:
via Ticino 26b 58100 Grosseto
Partita IVA: 01141930535
Codice Fiscale: 92027310538
Codice Unico: WY7PJ6K
Iscrizione REA; 208206
INFORMAZIONI:
info@ridipagliaccio.it
presidente
GIACOMO MOSCATO
cell. 333/6140794
vice-presidente
LAURA SBRANA
ADORNI
cell.
348/7760518
laurasbrao@gmail.com